#Salute e #sicurezza: non tutti lo sanno ma il colpo di calore sul #lavoro è infortunio❗️
Lavorare ad alte temperature in #agricoltura, sia all’aperto sotto il #sole che in ambienti chiusi, può essere pericoloso!
🚑 Un malore a causa del troppo #caldo sul posto di lavoro potrebbe essere considerato un infortunio da denunciare all’INAIL.
🤝 #FaiCisl e #InasCisl possono darti assistenza per vedere riconosciuto l’infortunio e le dovute indennità.
𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐕𝐚𝐢𝐚: “𝐈𝐥 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 è 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐢𝐨. 𝐀𝐝𝐨𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐥𝐝𝐨”
L’esposizione prolungata alle eccessive temperature e umidità in ambienti aziendali o all’aperto è causa di danni, anche gravi, per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori
A questo proposito sono intervenuti Roberta Vaia, Segretaria Regionale CISL Lombardia e Remo Guerrini, Direttore di INAS CISL Lombardia
𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐕𝐚𝐢𝐚: “Questi casi non vanno sottovalutati e devono essere trattati come infortunio sul lavoro e non come una comune malattia. In queste settimane di temperature estreme e altissimi livelli di umidità in Lombardia, le ATS dovrebbero monitorare attentamente l’adozione di misure di tutela dallo stress termico durante i controlli nei settori a rischio. La prevenzione sul luogo di lavoro è fondamentale per ridurre i rischi per la salute causati dall’esposizione a temperature elevate. Le norme ci sono, ma servirebbe una più specifica definizione delle misure per questo tipo di rischio”
𝐑𝐞𝐦𝐨 𝐆𝐮𝐞𝐫𝐫𝐢𝐧𝐢: “Alla lavoratrice e al lavoratore infortunato devono essere assicurate tutte le tutele spettanti: è quindi possibile contattare il patronato INAS CISL più vicino per ricevere l’assistenza necessaria per vedersi riconoscere l’infortunio e le indennità dovute dall’INAIL”
Vi ricordiamo che gli sportelli INAS sono presenti a Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza, Pavia, Varese e Sondrio e il 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐨 𝐯𝐞𝐫𝐝𝐞 𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 è 𝟖𝟎𝟎 𝟐𝟒𝟗 𝟑𝟎𝟕
👉 https://www.lombardia.cisl.it/il-colpo-di-calore-e…/
CISL LOMBARDIA