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CALCIO LECCO 1912 (4-3-1-2): Furlan; Celjak (cap.), Battistini (v.cap.), Marrone, Beghetto; Di Gesù, Galli, Ilari; Gündüz; Tordini, Buso. A disp. Fall, Dalmasso, Bianconi, Louakima, Dore, Frigerio, Ceola, Mendoza, Galeandro, Zuberek. All. Baldini
MILAN FUTURO (4-2-3-1): Nava; Jimenez, Minotti, Bartesaghi, Bozzolan; Zeroli, Sandri; Cuenca, Liberali, Sia; Camarda. A disp. Mastrantonio, Pittarella, Malaspina, Alesi, Dutu, D’Alessio, Paloschi, Stalmach, Scotti, Magni, Traoré, Nasti, Longo. All. Bonera
Arbitro: Renzi (sez. di Pesaro)
MARCATORI 27′ Liberali (MF), 21’st e 50’st Jiménez (MF).

AMMONITI: 13′ s.t. Minotti (MF), 18′ s.t. Mendoza (L), 33′ s.t. Sandri (MF).

Per l’esordio nella prima partita ufficiale, primo turno di Coppa Italia, al Lecco è toccato forse il peggior avversario che ci si poteva aspettare, ovvero il Milan Futuro, zeppo di giocatori che avevano nelle gambe un mese in più di preparazione rispetto ai Blucelesti.
Seppur vero che i rossoneri avevano un’età media di vent’anni occorre rilevare che i tasso tecnico di questi baldi giovani è notevole, ragazzi dal piede sopraffino, capaci di far girare in continuazione la palla, pressochè mai in difficoltà nei momenti in cui il Lecco ha alzato il ritmo pressando alto.

Dal canto suo i padroni di casa hanno messo in campo molta corsa, voglia di combattere su tutte le palle, con alcuni sprazzi di buon gioco, ma non è bastato ed alla fine gli ospiti hanno meritato la vittoria.
L’inizio è promettente quando al 4’ è Buso a fuggire sulla sinistra ed ad impegnare Nava. Poi, però, nei minuti successivi il Milan cresce controllando il gioco, impadronendosi della metà campo e mettendo in difficolta i ragazzi di Baldini, che non hanno però rinunciato ad attaccare mettendo in difficolta in un paio di occasioni la difesa avversaria. Tuttavia a passare in vantaggio è proprio il Milan grazie ad un’ingenuità della difesa Bluceleste.
Nel secondo tempo il Lecco è entrato in campo con maggior determinazione e più spirito offensivo, rendendosi pericolo grazie alle guizzanti azioni dei nuovi entrati Mendoza e Galeandro. I frutti arrivano quando i Blucelesti ottengono un calcio di rigore, per fallo su Galeandro, per il possibile pareggio, ma che Beghetto sbaglia.

Sfumato il possibile pareggio il Lecco insiste ancora in avanti, grazie anche a pregevoli triangolazioni, e sembra che il pareggio possa arrivare. Ma il Milan è bravo a difendere con ordine il risultato ed alla prima sortita in avanti si portano sul 2 a zero, grazie ad un perfetto tiro da fuori area di Jimenez. A quel punto la partita finisce il Lecco crede ancora alla rimonta per pochi minuti, ma poi lentamente, cede le armi ed i rossoneri che chiudono la partita con la rete al termine del 5° minuto di recupero con la doppietta di Jimenez.
Ora ci sono un paio di settimane per rifinire i meccanismi di squadra, come ha detto lo stesso Baldini in conferenza stampa, dimenticare la sconfitta e tuffarsi in campionato, vera sfida del nuovo Lecco.

Giuseppe Mazzoleni

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