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𝑳𝒂 π’•π’†π’“π’›π’Šπ’π’‚ π’‡π’Šπ’π’‚π’π’Šπ’”π’•π’‚
Finalmente ci siamo! Annunciamo i tre testi finalisti della sesta edizione di πΉπ‘’π‘šπ‘šπ‘–π‘›π‘–π‘™π‘’, π‘π‘™π‘’π‘Ÿπ‘Žπ‘™π‘’. – π‘ƒπ‘Ÿπ‘’π‘šπ‘–π‘œ πΏπ‘’π‘‘π‘‘π‘’π‘Ÿπ‘Žπ‘Ÿπ‘–π‘œ π΄π‘™π‘™π‘’π‘šπ‘–π‘’π‘Ÿπ‘’, affidandoli nelle mani del tesoro piΓΉ prezioso che una comunitΓ  possiede: i giovani.

Ecco dunque, in ordine alfabetico, i libri che hanno superato la doppia selezione delle due giurie e accedono alla serata finale del 30 agosto:
π‘¬π’‘π’Šπ’ˆπ’†π’π’†π’•π’Šπ’„π’‚, π‘ͺπ’“π’Šπ’”π’•π’Šπ’π’‚ π‘©π’‚π’•π’•π’π’„π’π’†π’•π’•π’Š, 𝑳𝒂 𝒏𝒂𝒗𝒆 π’…π’Š 𝑻𝒆𝒔𝒆𝒐.
𝑰𝒐 𝒆𝒓𝒐 π’Žπ’Šπ’‚, 𝑴𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒂 π‘ͺ𝒂𝒔𝒔𝒂𝒓𝒂̀, 𝑨𝒍𝒍 𝑨𝒓𝒐𝒖𝒏𝒅.
𝑳𝒆 π’“π’‚π’ˆπ’‚π’›π’›π’† π’‡π’‚π’π’•π’‚π’”π’Žπ’‚, π‘½π’Šπ’“π’ˆπ’Šπ’π’Šπ’‚ π‘©π’†π’π’†π’π’‚π’•π’Š, π‘©π’π’π’Œπ’‚π’ƒπ’π’π’Œ.
Congratulazioni alle scrittrici finaliste e grazie ancora di cuore ai lettori e alle giurate esperte, che con disponibilitΓ  e passione ci hanno supportato anche quest’anno!
…la serata finale Γ¨ sempre piΓΉ vicina!

“Onorata di essere nella terzina finalista di questo raffinato premio letterario,- scrive Benenati, che aveva recentemente presentato il suo libro anche all’UniversitΓ  della Terza EtΓ  Valsassina – pensato per autrici da donne che hanno voglia di diffondere entusiasmo per la lettura e per l’amicizia che puΓ² germogliare dalla condivisione di storie in grado di sorprenderci e di darci da pensare.”
“Grazie a chi ha letto il mio romanzo, Le ragazze fantasma (bookabook), a chi lo ha consigliato ad amici e parenti, a chi ancora continua a farlo, a chi, con le proprie osservazioni, ha ampliato e arricchito la lettura che io stessa ho dato alla mia opera, alle sue protagoniste, ai loro gesti e sentimenti. Questo riconoscimento non Γ¨ solo mio, bensΓ¬ Γ¨ nostro: di chi si lascia coinvolgere dalla terribile vicenda di queste ragazze, rinnovando l’attenzione sul loro coraggio e sulle ingiustizie cosΓ¬ simili, per molti versi, a quelle di oggi, che hanno dovuto subire.”

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