PIANI D’ERNA E LARIO, ZAMPERINI (FDI): IL NEW YORK TIMES CONSIGLIA LE NOSTRE MONTAGNE E IL NOSTRO LAGO COME DESTINAZIONI RICCHE DI ATTRAZIONI DA VISITARE E DI ESCURSIONI DA PRATICARE. POLITICHE E INTERVENTI MIRATI PER LA DESTAGIONALIZZAZIONE E LA DISTRIBUZIONE EQUILIBRATA DELLE PRESENZE TURISTICHE NEL NOSTRO TERRITORIO.
Il brand “Lake Como” ha travalicato i confini del Vecchio Continente e il flusso di vip americani arrivati sulle sponde del Lario è ormai ininterrotto e costante, tanto che anche il celebre New York Times ha dedicato un dettagliato reportage alle bellezze del Lago di Como, dedicando ampio spazio al ramo di Lecco, in particolare ai Piani D’Erna.
«È un vero piacere ed orgoglio leggere che un prestigioso quotidiano internazionale come il New York Times suggerisca il nostro lago e le nostre montagne quali destinazioni ricche di attrazioni da visitare ed escursioni nella natura da praticare. I Piani d’Erna, infatti, vengono citati come luogo capace di offrire attività per tutte le stagioni per chi ama fare trekking, arrampicata e parapendio. Più in generale, il Lario viene evidenziato come ampliamente attrezzato di funicolari e funivie, con cui raggiungere punti panoramici spettacolari e percorsi che si snodano tra boschi rigogliosi e prati alpini.» Ha così commentato il Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini.
«Destagionalizzazione e distribuzione equilibrata delle presenze turistiche nel nostro territorio. Questo è l’obbiettivo che ci siamo posti e che intendiamo perseguire attraverso delle politiche e degli interventi mirati da parte di Regione Lombardia. I Piani d’Erna sono il “terrazzo” del Capoluogo manzoniano ed offrono uno splendido esempio di come si possa godere del nostro territorio, senza per forza di cose affollare le più blasonate località rivierasche. Per questo, nei mesi scorsi abbiamo gatantito la prosecuzione dell’esercizio della funivia Malnago–Piani d’Erna in condizioni di sicurezza, stanziando 1.440.510 euro per interventi di manutenzione straordinaria, e 519.476 euro per gli interventi di sostituzione delle funi portanti e il rifacimento delle teste fuse.
Infine, stiamo portando avanti, in collaborazione con il Comune di Lecco ed altri soggetti, un progetto ambizioso per rilanciare la località dal punto di vista turistico e non solo, con un occhio di riguardo anche per i residenti ed i proprietari di case ed attività. Penso in particolare alla progettualità legata alla realizzazione di una strada ad uso esclusivo che possa collegare la città ai Piani d’Erna, utile in caso di emergenze, urgenze ed occasioni specifiche come gli eventi organizzati in quota, senza snaturare la sacralità della montagna di Lecco con inutili collegamenti massivi o traffico viabilistico.» Ha infine concluso il Consigliere di Fratelli d’Italia.
«Con l’articolo del NYT viene nuovamente confermato come stia risultando efficace la strategia turistica regionale finalizzata a distribuire meglio i flussi che tendono a concentrarsi eccessivamente in alcuni luoghi, direzionandoli verso altre aree lombarde altrettanto meritevoli tutte da scoprire.»
Giacomo Zamperini