Pochi conoscono la bella figura del nipote dello Stoppani.
Mons. Antonio Stoppani (1873-1940), vicario apostolico del Sudan, iniziò le sue missioni all’estero nel 1899 in Egitto, per poi stabilirsi nel Sudan fino al 1933, quando su sua richiesta ritorno in Italia e visse presso il seminario di Venegono dove mori’ nel 1940.
Nipote del grande geologo e scrittore Antonio Stoppani, ha da questo ereditato, oltre al nome, l’amore per le sue montagne lecchesi.
Socio onorario della Società Escursionisti Lecchesi durante i suoi due brevi soggiorni a Lecco, l’ultimo dei quali negli anni 1928,-1929 ,prese parte all’inaugurazione del rifugio Grassi a Camisolo, e il giorno successivo scalo’ il Pizzo dei Tre Signori discendendo per la Val Gerola a Morbegno.
Accettò poi l’invito della S.E.L. di andare in Artavaggio ad inaugurare l’ampliamento del rifugio sciistico Castelli, di cui si conserva il raro foglio sciolto con al recto programma che documenta quella giornata del 24 settembre 1929 (vedi foto del foglio con programma).
g.v.
Nel video Youtube la descrizione del viaggio in carrozza di un giovanissimo Stoppani da Lecco a Milano