Un incontro interessante quello svoltosi venerdi 11 ottobre all’officina Badoni. La giornalista lecchese Chiara Zappa, giornalista esperta di politiche e culture del Mediterraneo che ha diretto le prime tre edizioni di “Agorà del Mediterraneo” , insieme a Martina Stefanoni hanno parlato di coraggiose organizzazioni non governative – apolitiche, apartitiche, laiche – in cui sovente collaborano israeliani e palestinesi, spesso ostacolati dai loro stessi governi.
Scelte di vita difficili e audaci, che segnano intere esistenze, e che dopo il 7 ottobre 2023 si sono fatte ancora più cariche di conseguenze. La terribile guerra iniziata quel giorno non solo è costata un numero inimmaginabile di vite umane, ma ha dato anche lo stop a molte iniziative per il dialogo costruitesi negli anni tra i due popoli. La fiducia reciproca è precipitata, l’urgenza della vendetta ha spazzato via ogni altra considerazione. Ma non tutto è perduto: oltre il trauma e il dolore, ci sono ancora tante figure di “irriducibili”, da una parte e dall’altra, anche se in minoranza e ostacolati da entrambe le parti in guerra, che si rifiutano di arrendersi alla logica dello scontro e credono nell’unica strada della convivenza possibile.