22 i Sindaci presenti all’importante Assemblea della Comunità Montana Valsassina Esino e Lario , per eleggere il Presidente e gli organismi direttivi dell’organo amministrativo.
Presidente dell’Assemblea è stato eletto il Sindaco del Comune di Valvarrone Fulvio Adamoli, uno dei membri con più anzianità ed esperienza presso la Comunità Montana, con suoi vice Mattia Ferraroli di Bellano e Cesare Canepari (per Barzio).
Nel suo breve discorso introduttivo Adamoli ha espresso la speranza che anche il Comune di Ballabio rientri nell’organo comunitario valsassinese, come era all’inizio negli anni Settanta.
Per quanto riguarda invece l’elezione per la nuova Presidenza, il Presidente uscente Fabio Canepari, di Barzio ma oggi assessore a Parlasco, ha relazionato sui cinque anni di attività e sui progetti futuri.
Anni intensi di lavoro (cosa che gli hanno riconosciuto tutti i presenti) in cui la linea guida è il rapporto con il territorio.
Molti gli elementi concreti citati dal Presidente: dal completamento della fibra ottica per Internet su tutta la Valsassina, alle Comunità Energetiche (di cui Barzio è stato uno dei primi promotori) , al potenziamento dei Servizi Socio Sanitari.
“Sarebbe bello se organizzassimo Eventi importanti come la Sagra non solo d’Estate – ha detto Canepari – ma anche nel resto dell’anno”.
Un accenno alla viabilità, come noto sempre più problematica, al potenziamento della Protezione Civile, importantissima ma assente in alcuni piccoli Comuni, la continuazione di progetti derivati dal GAL e dalle Aree Interne.
Favorire anche l’attività dei Musei, in primis La Fornace che deve diventare un centro di cultura e di conoscenza del territorio, mentre bisogna dare nuovo slancio al Parco delle Grigne, per troppi anni praticamente al palo.
Sostenere le attività agricole e forestali (produzione di legno e di cippato) e naturalmente il Turismo.
Nel dibattito successivo il Sindaco di Primaluna Mauro Artusi ha ricordato il problema dello scarso collegamento, per quanto riguarda i mezzi pubblici, tra Valsassina e Lago.
Molto critico invece l’intervento dell’assessore barziese Cesare Canepari (collaboratore di un giornale locale) il quale ha ricordato che il Presidente uscente fa parte della minoranza di Barzio e quindi non avrebbe potuto ripresentarsi in Comunità Montana, mentre il fatto di essere stato nominato assessore a Parlasco, al posto di Renato Busi (gratificato in seguito con un posto di Presidenza al BIM Bacino Imbrifero Montano) gli ha permesso di ricandidarsi.
” Ma quando ci saranno i Consigli comunali a Barzio, lei sarà il rappresentante della minoranza o della Comunità Montana ?” si è chiesto Cesare Canepari.
Successivamente si è passati alla votazione, con chiamata pubblica diretta : 19 voti favorevoli per Fabio Canepari, uno contrario (Barzio) ed un astenuto (la Sindaca di Colico) .
Votata anche la squadra di Canepari, la Giunta esecutiva (in cui però non c’è nessuna donna) , con gli assessori Pierluigi Artana (Pasturo), Giovanni Gianola (Premana), Sergio Galperti (Cortenova) e Michael Bonazzola (Dervio) e i “supplenti” Giampiero Manzoni (Margno), Michele Polvara (Cassina), Alberto Nogara (Taceno) e Massimo Vergani (Dorio) politicamente spartiti tra Lega e Fratelli d’Italia.
Tra gli altri punti all’Ordine del Giorno (nomina revisore dei conti ecc.) l’ultimo importante riguardava l’Accordo di Programma tra la Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera e i comuni di Barzio e Cremeno, per la realizzazione del 4° lotto funzionale di collegamento dell’Altopiano Valsassinese alla pista ciclopedonale di fondovalle della Valsassina – tratto dalla località Noccoli in comune di Barzio alla via Noccoli in comune di Cremeno.
Enrico Baroncelli