Sono contento per loro che gli amici di Fratelli d’Italia cantino vittoria per aver avuto un buon risultato sia alle elezioni Provinciali che in Comunità Montana Valsassina, dove evidentemente un buon numero di Sindaci hanno seguito le loro indicazioni e occupato diverse poltrone disponibili, mentre il centro sinistra in quest’ultima, pur avendo parecchi voti nei diversi paesi valsassinesi, non ha proprio toccato palla (merito anche delle elezioni di secondo livello).
Mi chiedo però in generale che prospettive abbia il partito della Meloni, in particolare dopo la figuraccia dei 16 emigrati andati e subito riportati dall’Albania, al costo non proprio economico di 250.000 euro: con immensa faccia tosta la premier parla di “modello Albania” da esportare in Europa.
Fantastico ! E’ come se uno dei Sindaci suddetti per costruire un marciapiede di 10 metri spendesse qualche milione di euro (ad averceli): il default sarebbe dietro l’angolo, ed è questo il mio timore principale riguardo a questo Governo di incompetenti (la Grecia e l’Argentina sono due esempi storici recenti di a che cosa portano governanti incapaci).
Prima della Meloni c’era un governo di unità nazionale e di persone competenti, a partire da Mario Draghi. Con la Meloni (a mio parere una tragedia) è arrivato invece un Governo di disunità nazionale (non solo per il Decreto sulle cosiddette Autonomie) e di incompetenti: da un professore universitario (Draghi, ma prima di lui Prodi e altri) a una che l’Università non l’ha vista neanche di striscio.
Con una sequela di personaggi a dir poco grotteschi: dal ridanciano Donzelli, al deputato pistolero Pozzolo, al severo ministro Valditara (che risolve i problemi della Scuola rivalutando il voto di condotta, che in realtà c’è sempre stato), al criticabile Nordio (un ex Magistrato evidentemente passato dall’altra parte), alla Santanchè che non pagava i dipendenti, Sgarbi (l’unico che finora si è dimesso per un caso poco chiaro su un quadro sparito) ecc. ecc. (una sfilza ormai lunghissima).
Tutta gente al cui confronto il tanto ridicolizzato Danilo Toninelli assomigliava ad Alcide De Gasperi.
“Era meglio morire da piccoli” cantava nel 1993 Paolo Rossi (il cabarettista) “che vedere ‘sto scempio da grandi”: ma nessuno immaginava all’epoca che il fondo era ancora lontano dall’essere toccato !
Tanto più che l’obiettivo di questi “governanti” non è quello di gestire bene il paese, ma di prendersi una rivincita come “underdog”, quelli che fin a non molti anni fa erano fuori dal cosiddetto “arco costituzionale”, la Destra-Destra che finalmente al potere deve dimostrare la sua forza ideologica.
Un potere dato non tanto dal numero dei voti (non è vero che “l’Italia è un paese di Destra” come si illude Italo Bocchino) ma soprattutto da errori politicamente tragici compiuti da Enrico Letta segretario del PD nel 2022, quando la mancata alleanza con i 5 Stelle (che avevano contribuito a far cadere il Governo Draghi) regalò un sacco di seggi nei collegi maggioritari al centro destra, soprattutto al Sud, dove invece un’alleanza elettorale avrebbe reso molto più fragile la coalizione della Meloni.
Schlein, che dice anche cose giuste ma le dice male (secondo me parla troppo in fretta e mi mette agitazione) è arrivata tardi, ma anche lei ha scoperto che i 5 Stelle sono a dir poco inaffidabili.
Insomma siamo messi male ! Della Lega, che 30 anni fa sembrava una costola della sinistra (Salvini militava nei “Comunisti Padani” e Bossi si vantava di essere “figlio di un partigiano”) e che oggi invece fa fronte comune con le più bieche forze di Estrema Destra, che hanno il solo obiettivo di distruggere l’Unione Europea e di dare più spazio ai piccoli staterelli che di fronte alle grandi sfide della globalizzazione sono assolutamente inadeguati, ne parleremo un’altra volta .
Ma in conclusione se i Sindaci (e i cittadini ) della Valsassina sono contenti così, “Avanti Savoia !” (come gridavano i soldati quando uscivano dalle trincee per farsi ammazzare dalle mitragliatrici degli Austriaci nel ’15-18) !
La Finanziaria, con i suoi tagli e le sue costrizioni che ci riportano alla realtà, non lasciando più spazio alla propaganda, sarà la vera “prova del nove” di un Governo che dovrà scontentare molti (Medici ? insegnanti? Lavoratori ?) con un Debito Pubblico ormai mostruoso e un’ altrettanto mostruosa e scandalosa evasione fiscale esistente in Italia (100 miliardi di euro calcolati ogni anno).
Gli amici di Fratelli d’Italia si consolino con i loro assessorati.
Anche sul ponte del Titanic si ballava e si suonava, prima di affondare definitivamente dopo l’impatto con l’iceberg !
Enrico Baroncelli