VIABILITÀ: INTERROGAZIONE SU CHIUSURE A SINGHIOZZO DELLA LECCO-BALLABIO
A quasi due anni di distanza dall’inizio dei lavori della messa in sicurezza della Lecco-Ballabio, di fronte ai disagi quotidiani dei residenti e a quelli dei turisti che cercano di raggiungere le località montane della Valsassina, la vaghezza delle risposte del Governo è inaccettabile.
Uno schiaffo a migliaia di persone che rimangono in ostaggio delle inefficienze e delle sottovalutazioni di questa destra. Con l’interrogazione urgente presentata in Commissione, abbiamo chiesto risposte chiare sulle cause dei ritardi e sui tempi di completamento dei lavori della SS36 RACC, e un’accelerazione sulla messa in sicurezza della principale arteria verso l’area montana lecchese.
Il Governo ha risposto che i lavori, che dovevano terminare a dicembre, stati prorogati fino a febbraio 2025, ma sulla definitiva messa in sicurezza della Galleria Giulia il cronoprogramma non è certo.
Un altro rinvio, altre risposte vaghe, un altro colpo all’economia del territorio e ancora difficoltà per gli abitanti della zona interna. Abbiamo posto un tema serio e urgente, che investe un’intera comunità locale e il settore turistico in un momento di alto afflusso di visitatori nelle nostre aree montane. Dal Governo non sono arrivate le risposte che i cittadini e i territori attendevano.
PD LECCO
Le foto della “famosa” visita del Ministro Salvini al Tunnel di Ballabio il 23 dicembre 2022