“Per il Black Friday scegli il negozio sotto casa. Comprare locale salva l’economia del territorio”. Siamo arrivati al terzo anno della campagna, promossa dall’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem), contro la desertificazione commerciale dei paesi.
“Il Black Friday è solo nei negozi del tuo territorio”, spiega l’annuncio che esorta inoltre ad evitare gli acquisti “sulle grandi piattaforme di logistica e sui mega siti web”.
Il comunicato prosegue affermando che salvare i negozi è importante: nei paesi, infatti, “sono sempre meno e più deboli”. Per giunta, “oltre 200 Comuni in Italia non hanno più negozi e bar (ad esempio Parlasco). Altri 500 sono a rischio desertificazione commerciale. Il Black Friday online è distruttivo per l’economia delle città e dei paesi”.
Quando Uncem lanciò dieci anni fa, con le Camere di Commercio, la campagna Compra in valle, il tuo paese, la montagna vivrà, c’è stata una grande attenzione culturale, mediatica, che nel tempo è cresciuta.
Per questo motivo l’iniziativa è stata riproposta, allargandola anche agli acquisti di Natale:
“Comprate nei negozi della valle, del territorio, dei paesi e delle città”.
Un invito che è stato riproposto anche dalla Comunità Montana Alburni, presieduta da Antonio Opramolla, che ha divulgato lo stesso messaggio: “I negozi di prossimità, gli artigiani, gli esercenti che la mattina, pur affrontando mille sacrifici, decidono di aprire le saracinesche delle loro attività contribuendo a dare vita al paese, offrono un servizio che non ha prezzo, oltre a prodotti locali preparati con amore e attenzione ai dettagli. Ogni acquisto che fai nei negozi della tua zona aiuta a mantenere viva la comunità e a creare posti di lavoro per i nostri concittadini e, in più, i negozianti locali conoscono i loro clienti e le loro esigenze.
Scegliere di spendere nei negozi del proprio paese significa anche ridurre il nostro impatto ambientale” hanno fatto sapere dalla Comunità Montana Alburni.