“Dalla magra terra dei monti sapeva che non avrebbe cavato niente… meglio allora la miniera”.
Spinto da questa stessa determinazione, il giovane Marsio de’ Lisignoli saluterà l’amata Caterina per tentare la fortuna nella Serenissima: sperimenterà la gaiezza della città, il mare, le navi, la guerra contro gli infedeli a Lepanto.
Tornerà mai “alla libertà delle selve e delle montagne che hanno confidenza solo coi falchi e con le nubi”?