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Nevado Alpamayo Huaraz, Perù ·
10,30 suona a sveglia … sono le 22,30 di sera, siamo al Campo alto dell’Alpamayo, fa un freddo che rende veramente difficile trovare la motivazione per uscire dal caldo del sacco a pelo. Ma la voglia di mettere le mani (le piccozze) sul ghiaccio, sui canali di questa montagna è tanta: cerco di infilarmi calzettoni pantaloni e felpe senza uscire dal sacco, ma alla fine devo farlo, anche per dare la mossa a tutti gli altri.
Esco dalla tenda e vedo che evidentemente la motivazione di tutti è tale che nonostante il freddo intenso sono già tutti pronti e stanno facendo colazione su una specie di tavolino di ghiaccio dove Robert, uno dei nostri cuochi, ha posizionato pane nutella marmellata … tutto rigorosamente congelato, ma c’è anche una tazza di acqua bollente per ognuno, dove mettere the, caffè o cioccolata e questa aiuta a mandare giù qualcosa.
Siamo in tanti: Io Fredy e Manuel come Guide, poi c’è Carlo che ci tiene a salire in autonomia e altri 8 fra ragazzi e ragazze tutti più o meno giovani o di età anagrafica o di testa.
Finalmente verso le 23 partiamo legati in 4 distinte cordate, dapprima in discesa lungo il ghiacciaio ma ben presto si comincia a salire con questa grande ombra scura che incombe sulle nostre teste e che si delinea distintamente contro un cielo scuro ma pieno di stelle.
Dopo pochissimo siamo già sulle punte frontali dei ramponi, e le ombre sopra le nostre teste cambiano di forma: sono i seracchi delle crepacciate terminali che ci sbarrano la strada.
Forzando un po’ la progressione in conserva, arriviamo tutti sotto il primo muro di ghiaccio.
Le condizioni in questo periodo sono difficili a causa della carenza di neve, i muri di ghiaccio sono più alti e più difficili da superare.
Ci leghiamo in progressione alpinistica a tiri, per primo sale Fredy (lui conosce bene la via, e in questo buio non è poco) poi la cordata di Carlo e poi seguo io.
Metto una vite nel ghiaccio, aggancio le picche nelle fessure e nei buchi del ghiaccio e con 3/4 passi rimonto in traverso (non facile) sulla parete sovrastante.
Continua ……..

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