Il termine “Persiane” deriva dal fatto che i mercanti veneziani le importavano dalla Persia, da qui anche il nome “Veneziane” a causa dei primi importatori. Si narra che i mariti persiani le utilizzassero per controllare le mogli di nascosto, motivo per cui sono anche chiamate “gelosie”.
Nel 1798, a Genova, fu introdotta una tassa sulle finestre: le case con meno di sei finestre non pagavano nulla, mentre quelle con più finestre erano soggette al tributo. I genovesi, per evitare la tassa, iniziarono a murare e dipingere le finestre. Questa pratica ha lasciato il segno nei colorati edifici storici liguri, dove si trovano molte finestre disegnate, e da allora, persiane e finestre vengono chiamate… imposte!
Angela Nicoletti, da Facebook